Urlando dall'oscurità[]
L’episodio si apre con Hijikata e Kondou che vengono convocati da Serizawa. Qui fanno la conoscenza di Koudou Yukimura, padre di Chizuru, mandato a quanto pare dalla shogunato per qualcosa che viene tenuto nascosto ai nostri samurai. Improvvisamente si sente un urlo, è il primo Rasetsu che incomincia a fare baccano per la Roshigumi. Dopo averlo sconfitto Koudou racconta che l’uomo appena sconfitto, ha preso l’ Ochimizu (l’acqua della vita), una medicina che accresce notevolmente le capacità umane in battaglia e inoltre dona straordinarie capacità di guarigione . Il rovescio della medaglia è che, chi la beve, perde le proprie capacità di pensiero e l’integrità mentale e si possono usare questi poteri solo di notte. Kondou e i suoi sottoposti capiscono che la misione di Koudou Yukimura era in realtà sperimentare questa medicina sui membri
della Roshigumi, ma gli risulta impossibile ribellarsi a questi trattamenti perché è un’ordine dello Shogunato. Successivamente, dopo l’arrivo di nuove reclute, Serizawa parte per Osaka, dove si dice che il gruppo di Ronin si sia spostato da Kyoto. Ibuki riesce a rimanere alla Roshigumi interrogandosi su ciò che deve fare per andare avanti in quel mondo che sempre di più lo obbliga a prendere in mano una spada. Nel frattempo Heisuke viene incaricato da Hijikata di tenere d’occhio Koudou, con cui ha un’acceso diverbio. Infine, Serizawa, torna dalla spedizioone in cui lui, insieme ad Okita, hanno fatto brutalmente ammazzato, un gruppo di lottatori di sumo.
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